Milan, obbiettivo vincere subito

I rossoneri sono obbligati a guardare avanti, ai prossimi impegni di una stagione ancora lunga, che puo’ dire molto: “La voglia che ha questa squadra di fare una stagione da protagonista e’ tanta, stiamo attraversando un momento delicato, in particolare una settimana delicata in cui abbiamo due partite prima della sosta: vogliamo arrivare primi nel girone di Coppa Uefa e domenica battere l’Udinese per arrivare alla sosta in maniera positiva” – queste sono state le parole di Ancelotti.

Guardare avanti: e’ questo l’imperativo in casa Milan, dove si spera che queste ultime due partite possano dare lo slancio per finire al meglio il girone d’andata. Clarence Seedorf, inguaribile ottimista, vuole subito voltare pagina: “Dobbiamo guardare avanti, la Juve e’ stata piu’ brava di noi e ha vinto meritatamente.

In queste partite cosi’ equilibrate, la condizione atletica fa la differenza: loro sono piu’ in forma di noi e hanno vinto. Adesso pero’ dobbiamo reagire subito”. Filippo Inzaghi preferisce pensare al Wolfsburg e al suo record di reti in Europa: “Dobbiamo vincere per arrivare primi nel girone e spero ovviamente di segnare”.

Al suo fianco avra’ il suo storico compagno di reparto, Andriy Shevchenko, ieri entrato in campo senza incidere: “Ci abbiamo provato, ma adesso dobbiamo pensare alla prossima partita”. Kaká ieri mattina ha effettuato gli esami medici ed é emerso che si tratta di una pubalgia e non di ernia inguinale, come si sospettava.

Gattuso, operato ad Anversa, seguirá dal letto della clinica belga il match Uefa. Durerá cinque mesi il suo pieno recupero secondo le previsioni fatte dal professor Martens.

Ancelotti fara’ ovviamente ampio turnover, essendo il Milan gia’ qualificato ai sedicesimi di finale: in attacco, spazio a Shevchenko e Inzaghi, alla ricerca di gol europei per agguantare Raul nella graduatoria dei bomber. Probabile formazione (4-3-1-2): Dida; Antonini, Senderos, Kaladze, Favalli; Cardacio, Emerson, Seedorf; Ronaldinho; Inzaghi, Shevchenko.