Serie A: Fiorentina vs Atalanta 2-1

La Fiorentina riscatta il pari in Champions League con il 2-1 conquistato contro un’Atalanta irriconoscibile. Successo meritato quello dei viola che si riaffacciano nei quartieri alti della classifica, e piu’ netto di quanto non dica il punteggio. mentre continua il momento no degli orobici che non vincono da cinque turni. Cesare Prandelli deve rinunciare a Mutu e lancia Jovetic nel tridente offensivo con Gilardino e Semioli. Delneri, data l’assenza di Doni (squalificato), opta per un 4-5-1 con Cerci largo a sinistra e Floccari unica punta. La sfida appare vivace, con l’Atalanta che non rinuncia a giocare, ma alla prima vera occasione i viola passano in vantaggio. Al 20′ Melo prende palla a circa 30 metri dalla porta e calcia, Coppola si tuffa in ritardo e non ci arriva, 1-0. Passano solamente tre minuti e arriva il raddoppio: su un cross dalla sinistra di Vargas, la difesa bergamasca si fa trovare impreparata e da due passi Gilardino supera ancora Coppola. Il doppio svantaggio stordisce la banda Delneri che arretra il baricentro e a cavallo della mezz’ora la Fiorentina ha due buone occasioni con Jovetic e Kuzmanovic, ma i due difettano di precisione.

Delneri tenta di dare nuova linfa a un’Atalanta spenta togliendo De Ascentis e inserendo il giovane Bonaventura. Fuori anche Garics per Pellegrino, ma a rendersi pericolosa e’ ancora la formazione di casa con Jovetic che al 1′, da due passi, manda alle stelle. Al 4′ nuova occasione per i viola: Coppola si oppone a Gilardino, il portiere e’ battuto sulla successiva conclusione di Semioli, ma a salvarlo ci pensa la traversa. Gli ospiti tentano il tutto per tutto: esce Ferreira Pinto per Vieri, ma l’ennesima palla gol dell’incontro capita ancora a Gilardino che scatta sul filo del fuorigioco, ma conclude addosso a Coppola in uscita. L’Atalanta prova a riaprire la partita in una delle rare sortite offensive. Al 31′ Padoin entra in area e Com’otto tocca il pallone con una mano, Damato non ha dubbi e concede il rigore. Dal dischetto Floccari supera Frey. I nerazzurri sembrano prendere coraggio, ma l’occasione per chiudere il match capita ancora a Gilardino che pero’ difetta nella mira. Nel recupero non accade nulla. La fiorentina riptrva il sorriso, per i nerazzurri continu ail momento no.